

Mano di Gufram non è solo un oggetto: è un gesto trasformato in scultura, un'idea che si fa presenza. Disegnata nel 2000 da Cinzia Ruggeri, questa mano aperta – eretta con fierezza o adagiata come una creatura surreale – sfida la definizione di arredo. È al tempo stesso una provocazione e una carezza, un segnale da interpretare, una soglia tra arte e design. Rivestita in velluto nero, Mano fonde eleganza tattile e forza simbolica. È un pezzo che si impone nello spazio come un enigma da decifrare: è un saluto? Un alt? Una creatura tentacolare? Ogni posizione cambia il suo significato, ogni sguardo la reinventa. È qui che vive la poetica visionaria di Cinzia Ruggeri: in quell’ambiguità fertile dove il funzionale incontra l’irrazionale, dove l’oggetto si carica di senso. Mano non arreda: dialoga. Non si adatta: si impone. È un classico contemporaneo che ridefinisce l’idea stessa di scultura domestica, portando l’arte nella quotidianità senza mai smettere di interrogare chi la guarda.
Mano di Gufram. Non è una sedia. È un segnale.
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Riferimento: 04902BP
Mademoiselle Liberty, poltroncina in PC adatta all'utilizzo in ambienti interni. Ricoperta in tessuto Liberty. Disponibile in diverse varianti.